Il Palazzo di Rundale (http://rundale.net/en/) fu costruito nel 16° secolo da Francesco Bartolomeo Rastrelli (1700-1771), il famoso architetto italiano, nato a Parigi e noto per le sue costruzioni in Russia: il Palazzo d’Inverno, il Maneggio Annenhof e l’Ermitage. Il progetto del Palazzo di Rundale fu completato nel 1735 e la sua costruzione durò dal 1736 al 1740.
Il Palazzo di Rundāle venne costruito quale residenza estiva del duca di Curlandia, Ernst Johann von Biron (Bühren) ed è il palazzo barocco più significativo della Lettonia. Le decorazioni interne rococò sono state aggiunte in seguito (1763-1768) ad opera dello stesso Rastrelli.
In seguito all'inclusione della Curlandia nell'Impero Russo (1795), Caterina la Grande regalò il palazzo al proprio amante, il principe Platon Zubov, che vi si stabilì. Alla morte di quest'ultimo la vedova sposò il conte Šuvalov, la cui famiglia mantenne il possesso del palazzo fino alla Rivoluzione Russa.
Dal 1915 al 1918 il palazzo si è trasformato per accogliere il Comando Tedesco e un ospedale.
Nel 1919 il palazzo fu danneggiato all’interno dall’esercito Bermont-Uvalov.
Il palazzo è interessante anche per il suo storico giardino che consiste in un Giardino Francese e un Roseto. Un ettaro di terreno diviso in 44 aree e 2450 specie di rose. All’inizio l’idea era di creare un giardino di rose antiche, ma nel corso della realizzazione si è sviluppato come museo delle rose in generale.
I lati est ed ovest ospitano delle rose antiche conosciute sin dai tempi del Ducato di Curlandia e in seguito fino ai tempi dei successivi proprietari del palazzo, i Conti Zubov e Suvalov fino al 1914. Ci sono poi 2 aree dedicate alle rose selvatiche usate più frequentemente per la selezione delle specie. Un’altra area è dedicata alle rose create dai selezionatori lettoni e 63 rose create dai selezionatori stranieri.
Vicino alla casa del giardiniere c’è l’area dedicata alla rosa blu, in quanto la leggenda narra che il giardiniere la coltivasse.
Il Giardino Francese, creato su progetto di F.B. Rastrelli nel periodo che va dal 1735 al 1736 mostra uno sviluppo molto dettagliato del giardino barocco davanti alla facciata sud del palazzo, consistente in 5 viali disposti a raggi che poi si trasformano nel parco di caccia.
CURIOSITA’! Le scene della versione italiana del film “Anna Karenina” sono state girate nelle sale del Palazzo di Rundale.