La risoluzione ONU n. 1325 “Donne, pace e sicurezza” Attuazione e sfide al centro della discussione del 20 febbraio a Roma

22.03.2024. 16:15
La risoluzione ONU n. 1325 “Donne, pace e sicurezza”  Attuazione e sfide al centro della discussione del 20 febbraio a Roma

Il 20 febbraio di quest’anno, l’Ambasciata di Lettonia ha organizzato un dibattito sulla Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 1325 "Donne, pace e sicurezza", con un focus sull’attuazione e le sfide dalle prospettive di diversi paesi.

Rivolgendosi al pubblico presente, la Ministra della Giustizia della Lettonia, Inese Lībiņa-Egnere, ha sottolineato il successo della Lettonia nel garantire l'uguaglianza di genere nel settore occupazionale e delle imprese, nonché la notevole percentuale di donne che ricoprono posizioni dirigenziali, nella ricerca scientifica e nella politica. Allo stesso tempo, I. Lībiņa-Egnere ha evidenziato le sfide che la Lettonia deve ancora affrontare. In riferimento alla Risoluzione del Consiglio di Sicurezza ONU n. 1325, la Ministra della Giustizia ha parlato del Piano di Azione nazionale sviluppato per il periodo 2020-2025, che prevede impegni specifici per la cui realizzazione sono coinvolte diverse istituzioni della pubblica amministrazione e organizzazioni non governative.

In aggiunta a quanto sopra, la Ministra I. Lībiņa-Egnere ha affermato: "Durante la guerra della Russia contro l'Ucraina, la Russia ha rapito 20.000 bambini ucraini, violando così le Convenzioni di Ginevra del 1949. È necessario un chiaro riconoscimento di questo crimine e la ricerca immediata di una soluzione con tutti i mezzi possibili per raggiungere il risultato".

Nel corso del dibattito organizzato dall'Ambasciata, è stato letto l'intervento di Maria Tripodi, Sottosegretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica italiana, sull'attuazione in Italia della Risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU “Donne, pace e sicurezza” e sulle priorità da essa fissate nel Piano Nazionale. Un pari contributo allo scambio di visioni è stato dato dall'Ambasciatrice dell'Angola in Italia, S.E. Maria De Fátima Jardim, dall'Incaricata d'Affari a.i. dell'Ambasciata di Australia in Italia, Sig.ra Mary Ellen Miller, e dalla Presidente di WIIS – Italia (Women in International Security), Ph.D Loredana Teodorescu.

Al termine del dibattito, l'Ambasciatrice Solvita Āboltiņa, riferendosi alle esperienze condivise negli attuali contesti in Lettonia, Italia, Angola e Australia riguardo alla Risoluzione n.1325, ha evidenziato l'attenzione posta dalla Lettonia sul tema, anche nel quadro della prossima candidatura lettone al seggio non permanente del Consiglio di Sicurezza dell'ONU per il biennio 2026-2027.

L'evento fa parte del programma di diplomazia pubblica a sostegno delle attività di promozione del paese e della campagna di lancio della candidatura della Lettonia al Consiglio di Sicurezza ONU.